La solita Parma,vestita in pelliccia ma ricca di sorprese.
Guasti,PDL,il capogruppo della maggioranza di giunta ,è anche un architetto che ha opzionato 90mila (!!!) metri quadrati in una zona di nuove costruzioni che il consiglio comunale sta approvando (ma và?) in questi giorni.Nessun conflitto di interessi,naturalmente...
Su tutti i quotidiani nazionali Parma è stata citata come la città vincitrice del premio per l'eco-mobilità .Buona cosa,meglio ancora sarebbe stato se fra chi attribuisce il premio ci fosse stata qualche associazione ambientalista in più e qualche industriale in meno ; Assogasliquidi (i petrolieri del gas liquido..), Consorzio Ecogas (imprenditori ed industriali dell'impiantistica e distribuzione del gas liquido e metano..), Euromobility (i Manager della mobilità..),ecc.
Forse qualche intento di "lobbying" da quelle parti gira...
Oggi ai TG nazionali è stata data la notizia dell'arresto di 2 tecnici dell'ARPA di Parma che avrebbero ricattato imprenditori minacciandoli di controlli e multe per farsi dare soldi.
Cara vecchia Parma,i soldi sono il tuo male.
venerdì 19 dicembre 2008
Politici-architetti costruiscono,aziende vendigas premiano,tecnici ARPA corrompono
sabato 25 ottobre 2008
Parma;da città solidale a città cinica.Grazie a chi e a che cosa?
Parma;abbiamo una novella reputazione in giro per il mondo.
Da città solidale ,nel giro di pochi anni siamo diventati una città cinica,alla faccia delle classifiche sulla qualità della vita,che evidentemente hanno qualcosa di sbagliato nei criteri di rilevazione.
La foto sopra è del giovane ghanese Emmanuel Bonsu -picchiato da alcuni vigili urbani - e anche questa,come quella della prostituta il mese precedente,ha fatto il giro dell'Italia,del'Europa e del mondo.
Ormai in giro associano Parma al crack Parmalat e all'inciviltà,bella roba.
Chi dobbiamo ringraziare per questo?
O cosa,cioè quali valori dobbiamo ringraziare per aver portato quest'aria novella alla città?
Un paio d'ideuzze le abbiamo.
Non è solo il cinismo del partito trasversale del cemento e del denaro imperanti a Parma ; si tratta anche della proiezione politica di cotanti ideali chiamata "Carta di Parma",cosa di cui vergognarsi e di cui qualcuno ha invece cercato di fregiarsi come qualcosa di positivo.
La "Carta di Parma" è una cosa che in una città di tradizione tollerante e anche un pò all'avanguardia nel salvare la libertà e i diritti degli umili (ad es. Mario Tommasini ) è una svolta in senso restrittivo e repressivo che era meglio fosse stesa da un'altra parte e non a Parma con la sua storia del dopoguerra.
Magari a Verona sarebbe stata più intonata...
Qui stona,è fuori contesto,non fa pèndant.
Ma qualcuno ha lasciato che la infilassero lo stesso.
Adesso abbiamo anche nel campo dei diritti qualcosa di cui vergognarci;c'e n'era già abbastanza del crack Parmalat,e sui manuali ricorderanno anche la "Carta di Parma" stesa con Maroni ,Tosi,e sceriffi vari.
Bella roba,tutto il mondo quest'estate ha riso dietro all'Italia ossessionata e intollerante coi regolamenti da istituto di precettrici un pò isteriche e naziste.
Dalla "Carta di Parma", in Italia sono arrivate multe ai bambini che mangiano,cacce ai mendicanti storpi,ai kebab,a chi si riuniva in più di 2 a parlare in un parco,persecuzioni contro le povere prostitute,panchine tagliate a metà per non far seder comodamente la gente e simili sadiche facezie.
Qui sotto un articolo fra i tanti sulla vicenda (e un abbraccio e tante scuse ad Emmanuel,dato che ancora la giunta comunale "aspetta le indagini");
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/cronaca/prostituta-reazioni/nuovo-caso-vigili/nuovo-caso-vigili.html
domenica 17 agosto 2008
Parma;una nuova reputazione di "città cinica"?
La ragazza nigeriana a terra nel comando dei Vigili
lunedì 12 maggio 2008
La più bella veduta di Parma?
a;Parma Vecchia dal Ponte di Mezzo
domenica 27 aprile 2008
Parma ,la natura nel cuore della città
La vedete la foto del titolo del blog?
Non è presa in campagna,ma nel centro esatto di Parma.
Parma ha la fortuna di essere attraversata proprio nel mezzo da una "striscia di natura" larga più di 100 metri con acqua,piante,erba,animali.
Poche città hanno questa fortuna di essere tagliate in due dalla natura che da fuori si introduce nella città attraversandola in modo così spettacolare.
In certe giornate ventose di primavera,dal Ponte di Mezzo si vedono da una parte gli Appennini con la neve e dall'altra le Alpi,sullo sfondo del torrente e dei prati adiacenti.
Nel pieno centro della città ti godi lo spettacolo di un monte da 4.000 metri che confina con la Svizzera (il Bernina) e in basso vedi una paperetta che segue la sua famigliola sull'acqua.
Che spettacolo!!!